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domenica 10 maggio 2020

Giochiamo a... pescare!

Oggi vi propongo un gioco per queste prime giornate di caldo, che noi abbiamo fatto già questa settimana e penso faremo anche per tutta l'estate, visto quanto il mio bimbo si è divertito!


L'ho realizzato con materiali di recupero o che avevo già in casa, ma le possibilità sono talmente tante che non vi sarà difficile trovare materiali adatti anche in casa vostra.

In base all'età dei vostri bimbi potrete preparare tutto il materiale insieme a loro, oppure prepararlo voi se sono molto piccoli e poi presentare loro il gioco già pronto per iniziare a pescare.

Occorrente

Per pescare:

  • un colino che useremo come retino
  • una canna da pesca con calamita (noi l'abbiamo presa da un altro gioco ma se non l'avete bastano un pezzo di spago, un bastoncino, una calamita e un po' di colla a caldo)
  • una bacinella un po' capiente, noi abbiamo usato quella del bagnetto dei bimbi

Per la pesca con calamita:

  • tanti piccoli tappi di metallo, io ho usato quelli degli omogeneizzati (che a casa nostra non mancano grazie alla sorellina in pieno svezzamento!) ma vanno bene anche quelli di piccole marmellate o miele o quelli dei vasetti di pesto
  • ritagli di gomma crepla (io avevo in casa solo rosso e nero con brillantini ma se avete tanti colori il risultato sarà ancora più bello)
  • colla
  • forbici

Per la pesca con retino:

  • tappi di sughero
  • ago e filo
  • perline di varie forme e materiali (plastica/vetro) e paillettes
  • un punteruolo o simile per bucare il tappo (io ho usato una enorme spilla da balia, in alternativa potete usare un chiodo lungo e sottile)
  • gusci di noce
  • ritagli di gomma crepla
  • colla
  • forbici

Come abbiamo fatto

Per la pesca con calamita: ho ritagliato dalla gomma crepla tante forme diverse legate al mondo marino: conchiglie, pesci di varie forme, un'ancora, un granchietto. Le ho poi incollate insieme al mio bimbo all'interno dei tappi di metallo. 


Per la tartaruga: ho appoggiato mezzo guscio di noce sulla gomma crepla per disegnare la sagoma di una tartaruga, l'ho ritagliata e ho incollato il guscio di noce. Ho infine disegnato gli occhietti con una penna nera. 


Per le meduse: con il punteruolo ho forato il tappo passandolo da parte a parte per creare il passaggio per il filo dei tentacoli. Ho usato circa 90 cm di filo per ogni coppia di tentacoli, l'ho piegato a metà, infilato nell'ago e fatto un nodino in fondo, così dentro ai tentacoli il filo rimane quadruplo, come si vede nella foto qui sotto:


Ho infilato le perline alternandole fino a creare un tentacolo di circa 8 cm, ho fatto passare l'ago nel foro creato prima e ho infilato altre perline per formare un altro tentacolo, chiudendo poi il filo con un nodino. Ho fatto allo stesso modo un'altra coppia di tentacoli. 


Aspettiamo che la colla sia asciutta e... ora siamo pronti per pescare! Riempiamo la vaschetta con un po' di acqua, affondiamo i tappi di metallo, mettiamo a galleggiare la tartaruga e le meduse. I vostri bimbi si divertiranno a pescare tutti questi oggetti usando la canna da pesca o il retino.

Quelle che ho presentato sono solo alcune idee ma le possibilità sono infinite: se avete in casa delle conchiglie potete incollarle nei tappi di metallo, dopo aver colorato il fondo con smalto per unghie, oppure potete incollare tanti strass e borchiette dorate per fare dei tesori sommersi di monete e pietre preziose... insomma, non c'è limite alla fantasia! 

Ci piace perchè: 

  • si gioca con l'acqua, e già questo basterebbe! 
  • ci si rinfresca nelle giornate più calde anche senza una piscinetta
  • le perline e i brillantini creano tanti bei riflessi nell'acqua
  • impariamo a conoscere gli animali del mare
  • affiniamo l'abilità e la logica cercando di pescare i nostri tesori con strumenti diversi
  • per i più grandicelli possiamo creare dei giochi a punti associando un numero ad ogni tesoro e fare una gara a chi pesca più punti
E ora... buon divertimento!  


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venerdì 17 aprile 2020

Giochiamo a... fare gli esploratori!

Oggi io e mio figlio abbiamo giocato a fare gli esploratori! 



Ci capita spesso di ispirarci ad un libro per giocare, immaginandoci nei panni dei nostri personaggi preferiti: io amo leggere e per fortuna sembra che anche lui segua le mie orme. Questa mattina ho pensato di unire un lavoretto da fare insieme al gioco vero e proprio, così da contestualizzare l'oggetto che abbiamo creato con le nostre mani e rendere il gioco ancora più divertente.

Per prima cosa gli ho proposto di costruire insieme un binocolo: si tratta di un lavoretto semplice semplice realizzato con materiali di recupero, adatto ai più piccoli ma che può essere reso più elaborato per bimbi più grandi. 



Occorrente: 
  • due rotoli vuoti di carta igienica
  • carta colorata 
  • forbici
  • righello
  • pinza perforatrice (se non l'avete, potete usare la punta delle forbici, ma fate attenzione!)
  • colla stick e/o nastro adesivo trasparente
  • nastro biadesivo
  • cordino

Come abbiamo fatto: 
  • abbiamo unito insieme i due rotoli usando il nastro biadesivo

  • io ho disegnato con il righello delle strisce alte 3cm su due dei fogli colorati, scegliendo quelli che più ci piacevano, e le ho ritagliate

  • abbiamo attaccato una striscia ad una estremità del binocolo, usando la colla stick e rinforzando con piccoli pezzetti di nastro adesivo trasparente
  • abbiamo attaccato allo stesso modo l'altra striscia all'altro capo del binocolo. Poi abbiamo fatto due buchi ai lati usando insieme la pinza perforatrice, abbiamo tagliato un pezzo di cordino abbastanza lungo perchè mio figlio potesse indossarlo al collo e lo abbiamo annodato nei due buchi.

E ora... giochiamo agli esploratori! Ho sparso in giro per casa un po' di oggetti a forma di animale: non serve che siano realistici o che siano tutti delle stesse dimensioni, con la fantasia dei bambini diventeranno in ogni caso degli animali favolosi da scoprire! Io ho usato: 
  • peluche a forma di manta (che ci ha regalato la Emirates in occasione dei primo volo di mio figlio e contiene all'interno una copertina di pile)
  • peluche di Dumbo
  • vecchi portachiavi a forma di mucca e di cagnolino
  • sonaglini della sorellina a forma di gufetto e di lumachina
  • formine di legno dei giochi ad incastro
  • qualche animale che avevamo creato nei giorni scorsi facendo dei lavoretti suggeriti dal nido (il pesciolino della prima foto, ed anche un paio di farfalle)
  • un paio di calzini della sorellina a forma di ippopotamo
  • i peluches della nanna (quello di mio figlio è una tigre, mentre quello della sorellina è una giraffa)
  • decorazioni adesive che abbiamo sulle pareti della cameretta dei bimbi: un riccio, una volpe, un procione e un paio di gufetti. Ovviamente quelli non abbiamo potuto spostarli ma sono diventati animali anche loro da scoprire!
Insomma, non serve avere decine di peluches per questo gioco, cercando per casa troverete sicuramente tanti oggetti adatti. E in caso contrario, potete sempre realizzarli insieme ai vostri bimbi: tanti nuovi lavoretti! 

Ci piace perchè: 
  • abbiamo utilizzato il binocolo che abbiamo realizzato insieme con le nostre mani, così non è più solo un lavoretto fine a se stesso ma viene contestualizzato e diventa fonte di divertimento anche dopo aver finito il lavoretto
  • abbiamo viaggiato con la fantasia! In questo periodo in cui siamo sempre chiusi in casa sentiamo la mancanza dei viaggi e delle gite fuori porta (soprattutto noi grandi...) ma in questo modo abbiamo portato dentro casa il mondo intero! 
  • abbiamo parlato degli animali: dove vivono, dove trovarli, che verso fanno, imparando così tante cose nuove in modo divertente
  • abbiamo girato e girato e girato per casa alla ricerca degli animali che aveva nascosto la mamma: una bella caccia al tesoro e anche un modo per fare un po' di moto!
Se questo gioco vi ha ispirati e vi va di condividere con noi il risultato potete farlo attraverso la pagina Facebook www.facebook.com/RobyGiup

E ora... buon lavoro! 
 
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mercoledì 8 aprile 2020

Andrà tutto bene - Arcobaleno a pois

Oggi vi mostro uno dei primi lavoretti che abbiamo fatto all'inizio della quarantena. Ispirata dai tanti inviti ad esporre un arcobaleno sul balcone con la scritta "Andrà tutto bene" ho deciso di realizzare insieme a mio figlio un arcobaleno a sua misura: a neanche tre anni non ha ancora la pazienza di colorare un arcobaleno abbastanza grande da esporre sul balcone. 



Occorrente: 
  •  un foglio di carta bianco
  • fogli nei colori dell'arcobaleno (noi per alcuni colori abbiamo usato delle pagine di una vecchia rivista)
  • pennarelli nei colori dell'arcobaleno
  • perforatrice per carta (meglio nota come "bucafogli" o "la macchinetta per fare i buchi nei fogli"! La nostra è piccola piccola di quelle che fanno un solo buco per volta, molto maneggevole anche per un bimbo piccolo)
  • colla stick



Come abbiamo fatto: 
  • io ho disegnato sul foglio bianco i contorni di un arcobaleno usando i pennarelli (ho fatto due righe con il violetto in modo da avere 8 righe in totale e quindi 7 spazi)


  •  mio figlio ha usato la perforatrice per ricavare tanti cerchietti dai fogli di carta colorati: abbiamo lavorato con un solo colore per volta in modo da non mescolarli tutti e non creare confusione
  • gli ho fatto stendere la colla stick nello spazio tra la riga rossa e quella arancione e poi gli ho fatto attaccare tutti i pallini rossi: siccome faceva un po' fatica a prenderli dal tavolo gli ho suggerito un "trucchetto": basta inumidire leggermente la punta di un ditino ed ecco che i dischetti si appiccicano subito ed è più facile posarli dove ha steso la colla! Se ricavate i cerchietti da una vecchia rivista come abbiamo fatto noi probabilmente avranno i due lati di colore diverso: ci sarà anche da prestare attenzione ad incollare il lato giusto! 


  • abbiamo ripetuto gli stessi passaggi per ogni colore e alla fine io ho aggiunto la scritta "Andrà tutto bene" con i pennarelli usando un colore dell'arcobaleno per ogni lettera.


Ecco fatto! Semplice, vero?!

Ci piace perchè: 
  • si usa la perforatrice, un attrezzo nuovo che mio figlio ha potuto usare da solo: lo vedevo tutto intento a guardare come funziona per capire da dove sarebbe saltato fuori il dischetto di carta! 
  • si usano tanti colori diversi, che mettono allegria
  • si imparano i colori dell'arcobaleno
  • si lavora con tondini piccoli piccoli che richiedono concentrazione e aiutano a sviluppare manualità e precisione
  • si imparano "trucchetti" come quello di inumidire il dito per raccogliere gli oggetti molto piccoli
Se realizzate questo arcobaleno e vi va di condividere con noi il risultato potete farlo attraverso la pagina Facebook www.facebook.com/RobyGiup

E ora... buon lavoro!

martedì 31 marzo 2020

La zuppa della Principessa Letizia

[English here: https://robygiup.blogspot.com/2020/04/princess-letizias-soup.html] 

Uno dei nostri libri preferiti contiene tra le altre una storia in cui la protagonista, la Principessa Letizia, va nell'orto a raccogliere le verdure per il minestrone: 

"carote, cipolle, patate, zucchine, piselli, fagioli, cavolfiore, prezzemolo e basilico" 

A mio figlio piace un sacco questa storia e sa a memoria tutto l'elenco! Così quando ho trovato per casa un vecchio catalogo di un vivaio con tante belle foto di verdura ho deciso di realizzare delle tessere per giocare anche noi a cucinare la zuppa come Letizia. 

Occorrente: 
  • catalogo di un vivaio, ma potete trovare delle foto adatte anche nel catalogo pubblicitario del Brico oppure nei volantini dei supermercati
  • cartoncino, noi abbiamo riutilizzato quello di una vecchia scatola e quello del tonno
  • forbici adatte all'età del bambino (se sono di quelle interamente in plastica o se il cartoncino che usate è molto spesso, anche un paio di forbici "da grandi" per tagliarlo meglio)
  • colla stick


Come abbiamo fatto: 

  • abbiamo cercato nel catalogo le foto delle verdure che ci servivano, scegliendo di volta in volta quelle che ci piacevano di più 
  • mio figlio le ha ritagliate, non serve molta precisione in questo passaggio

  • le abbiamo incollate sul cartoncino, sul lato colorato, così il retro della nostra tessera rimarrà in tinta unita senza scritte e potremo divertirci poi noi a scriverci sopra!
  • abbiamo ritagliato insieme le tessere, stavolta l'ho aiutato anch'io con le forbici "da grandi" per avere un risultato più ordinato e anche perchè il cartoncino era un po' spesso per le sue forbici

Semplice, vero?! 

Ci piace perchè:
  • si usano forbici e colla, che a noi piacciono tanto! 
  • si lavora con tante immagini belle e colorate, facendo una specie di "caccia al tesoro" per cercare le più belle
  • si possono usare in tanti modi: noi le usiamo per cucinare la zuppa di Letizia, ma possono diventare cartellini dei prezzi per giocare a fare la spesa (qui Babbo Natale ha portato carrello e cassa del supermercato, entrambi in legno, quindi ogni tanto giochiamo a fare la spesa) magari usando un volantino pubblicitario del supermercato così da aggiungere anche cibi diversi, oppure ancora si possono realizzare due tessere per ciascuna verdura e tagliare tutte le tessere della stessa forma ed ecco pronto un bel gioco del Memory per i più grandicelli! 
  • si familiarizza con la verdura (ma anche con la frutta) che è alla base di un'alimentazione sana

Se realizzate queste tessere e vi va di condividere con noi il risultato potete farlo attraverso la pagina Facebook www.facebook.com/RobyGiup

E ora... buon lavoro!

lunedì 30 marzo 2020

Dove eravamo rimasti...

[English version here: https://robygiup.blogspot.com/2020/03/where-we-were.html

Quanto tempo da quando ho aggiornato l'ultima volta il blog! 

Vediamo, dove eravamo rimasti? Ah sì, nel lontano novembre 2017, quando ero ancora a casa in maternità dopo la nascita del nostro bimbo... Ecco, poco dopo ero rientrata al lavoro, motivo per cui non avevo più avuto tempo da dedicare al blog. Ho passato mesi molto intensi, facendo la pendolare con i mezzi e un lungo tragitto casa-lavoro che mi lasciava ben poche energie e troppo poco tempo per il bimbo, figuriamoci per dedicarmi anche alla mia passione per il cucito!
 

Poi sono rimasta incinta della nostra seconda bimba, che è nata nel 2019 in una caldissima notte di luglio! Ora siamo in quattro in famiglia, e la vita si è fatta molto movimentata! Il bimbo grande ha quasi tre anni, cresce e impara tantissime cose, spesso ci fa stupire e divertire con i suoi ragionamenti e con la sua fantasia! Ogni tanto si impunta e inizia a voler affermare le sue idee, è una fase dello sviluppo e so che è importante e che passerà, ma a volte quanta pazienza che ci vuole... La piccola è stata fin dall'inizio un angioletto di giorno, anche se la notte a volte ci fa tribolare. Ora ha già iniziato a gattonare e gira per tutta la casa, cerca spesso suo fratello che guarda con adorazione, e anche lui si diverte spesso a giocare con lei! Sono bellissimi quando giocano insieme!
E adesso? In questo periodo così particolare sono ancora a casa, sto sfruttando gli ultimi mesi di maternità facoltativa per gestire i bimbi intanto che il marito lavora da casa, e devo sempre inventarmi attività nuove per intrattenere il grande ed evitare che vada continuamente dal papà ad interromperlo con "Papà posso guardare che lavori?" "Papà posso toccare?" "Papà posso scrivere anch'io con il computer?" "Papà ma se tocco questo pulsante cosa succede?" ...ecco, ci siamo capiti...
Da piccola ho sempre adorato fare lavoretti, ricordo che avevo un bellissimo libro "100 e 100 lavoretti per bambini" da cui prendevo spesso spunto e che sfogliavo con gli occhi a cuoricino sognando di fare anche i lavoretti per i più "grandi", quelli che richiedevano l'uso del forno o del ferro da stiro! Perciò ora mi diverto molto ad inventare attività da fare con lui, anche se talvolta devo adattare le mie idee alle abilità di un bimbo di 3 anni, modificando magari i miei progetti e tenendo a mente la versione "complessa" per quando sarà più grande: è importante che quando facciamo lavoretti insieme ai nostri bimbi questi siano alla loro portata, altrimenti il rischio è di far perdere loro l'entusiasmo e magari anche farli sentire inadeguati.

Siccome in questo periodo tante mamme si trovano a passare molto tempo con i propri bimbi ho pensato che potrebbe essere utile condividere qui sul blog i lavoretti che facciamo con semplici tutorial, insieme a qualche recensione dei libri che a noi piacciono tanto e magari anche qualche lettura utile per i genitori.

A presto!