Direttamente dalla nostra libreria, oggi vi presento "Tante storie di leoni, giraffe, elefanti e..."
E' uno dei primi libri che ho acquistato per il mio bimbo e come potete vedere dallo stato di usura è decisamente apprezzato! Il libro contiene tante brevi storie semplici e simpatiche, di diverse lunghezze ma tutte piuttosto brevi, si va dalle 2 alle 6 facciate per storia, incluse le illustrazioni. I protagonisti sono vari animali della foresta e della savana, non solo quelli nominati nel titolo ma anche coccodrilli, ippopotami, babbuini e tanti altri.
Ci piace perchè:
- è ricco di disegni dai colori vivaci che illustrano passo passo le storie raccontate, così noi grandi possiamo indicare di volta in volta le illustrazioni ed è così più facile per i bimbi seguire il racconto
- ci fa conoscere tanti animali! A noi piacciono tanto!
- è perfetto da portare in viaggio o in vacanza e da leggere prima della nanna: è abbastanza compatto ma contiene molte storie quindi si possono alternare leggendone un paio ogni sera senza rischiare di annoiarsi
- le storie sono ricche di ironia e non ci sono veri e propri "cattivi" che possono farci fare brutti sogni...
- l'inizio e la fine di ogni storia sono indicati dallo stesso simbolo, cosa che aiuta il bimbo a capire quando si cambia storia, e quindi contesto, o quando si gira semplicemente pagina ma continuando a leggere la stessa storia (e sono utili anche per noi grandi come "punti di riferimento" in caso di bimbi che non smetterebbero mai di farsi leggere le storie della nanna "Ok leggiamo ancora un po' ma arriviamo fino al simbolino e poi andiamo a nanna")
Il libro fa parte di una collana, L'Oca Blu:
Noi ne abbiamo già altri due e puntiamo a comprarne almeno altri tre, nella wish list ci sono quello sui pirati, quello sui dinosauri e ovviamente quello su gru, trattori, caterpillar e...
Il libro è della casa editrice Il Castoro (https://editriceilcastoro.it/).
Buona lettura!
In these sunny days we try to stay outside as much as possible, to enjoy the fresh air before the summer heat.
One of the activities we often do is to draw with color chalks:
Years ago (long before having children) I made a huge movable blackboard to take pictures of my creations for my Etsy shop. I needed something gib but also light to move it in different placesd following the best light for the pictures. Now this blackboard is very useful to make my son play, I can take it outside with just one hand while holding my daughter with the other arm, and he has lot of fun playing with color chalks.
And this blackboard is suitable for another activity... with water! Curious?!
The steps to make this blackboard are very easy, I'm sharing them hoping they can be useful!
Materials:
- big plywood panel (mine is 120x90cm)
- old newspapers
- a can of chalkboard paint
- container to pour the paint
- small paint roller
Instructions:
- cover the floor with old newspapers
- pour the paint in a plastic container big enough to hold the paint roller
- place the plywood on the newspapers and put a thin layer of chalkboard paint using the roller, let it dry (follow instructions on the paint can) then paint more layers. I suggest no less than three layers for a good covering
- let dry and your huge blackboard is ready, very light so you can move it around the house or outside with no effort!
After using it for the first time I noticed I had a problem: how could I clean it? Plywood surface is different from slate so I couldn't use a classic eraser since it didn't glide and left fuzz on the surface.
Then I had the intuition: with water and the paint roller! It glides, doesn't leave fuzz and it's also a fun activity!
My son loves to draw all over the blackboard and then clean it with water! In the last days we tried also another way to clean the blackboard: the water hose! You're sure to have a fun time!
The blackboard dries soon and it's ready to draw again!
If this post inspired you and you want to share your result with us, visit my Facebook page www.facebook.com/RobyGiup or leave a comment below.
And now... have fun!
In questi giorni di sole cerchiamo di stare sul terrazzo all'aria aperta il più possibile, per goderci l'aria fresca prima che arrivi il caldo torrido dell'estate.
Una delle attività che facciamo spesso è quella di disegnare con i gessetti:
Anni
fa (molto prima di avere dei bimbi) avevo realizzato una grande lavagna
trasportabile da utilizzare come sfondo per le foto delle mie creazioni
da inserire nello shop Etsy.
Mi serviva qualcosa di grande, ma nello stesso tempo di comodo da
spostare per poterla posizionare in base alla luce migliore nei vari
momenti della giornata. Ora questa lavagna mi torna molto utile anche
per far giocare mio figlio, riesco a portarla di fuori anche con una
mano sola, mentre con l'altra tengo in braccio la sorellina, e lui si
diverte molto a disegnare con i gessetti colorati.
Ma la cosa bella di questa lavagna è che si presta anche ad un altro gioco... con l'acqua! Curiosi?
La realizzazione è molto semplice, la condivido con voi sperando che possa esservi utile!
Occorrente:
- un grande pannello si compensato, il mio misura 120x90 cm
- fogli di vecchi giornali
- un barattolo di vernice lavagna
- un contenitore per travasare la vernice
- un rullo da pittura piccolo
Come ho fatto:
- ho coperto il pavimento con i fogli di giornale
- ho versato la vernice lavagna in un contenitore di plastica in cui riuscire ad immergere il rullo
- ho posizionato il compensato sui giornali e con il rullo l'ho coperto con un sottile strato di vernice lavagna, ho lasciato asciugare (seguite le indicazioni sul barattolo) e poi ho dato altre mani. Vi suggerisco di darne almeno 3 per avere una buona coprenza
- lasciate asciugare bene ed ecco pronta la vostra nuova mega-lavagna, leggerissima e comoda da spostare in giro per casa o sul balcone!
Dopo averla usata la prima volta però mi sono accorta di avere un problema: come fare per cancellare? La superficie del compensato è diversa da quella della vera lavagna e il normale cancellino non riusciva a scivolare e lasciava dei peletti attaccati alla superficie... Come fare?
Poi ho avuto l'lluminazione: con acqua e il rullo per dipingere! Quello scorre benissimo, senza lasciare residui, ed è anche un'attività divertente!
Mio figlio si diverte un mondo a riempire la lavagna di disegni e poi a cancellarli con l'acqua. In questi giorni abbiamo anche sperimentato un metodo nuovo per pulirla: la gomma per innaffiare! Divertimento assicurato!
La lavagna poi asciuga in poco tempo ed è presto pronta per colorare di nuovo.
Se questo gioco vi ha ispirati e vi va di condividere con noi il risultato potete farlo attraverso la pagina Facebook www.facebook.com/RobyGiup o lasciando un commento a questo post.
E ora... buon divertimento!
Today I'm sharing with you an activity for these sunny days. We played it several times in the last week and will probably play it during all the summer, since my son enjoyed it very much!
I made it with recycled materials and objects that I had at home, but the possibilities are so many that you'll surely find some materials at your home.
Depending on your children age you can build the material with them, or make it yourself if they are really young and then present them the game ready to play.
What we used
For fishing:
- tea strainer that we'll use as fishing net
- magnetic fishing rod (we took one from another game but you can build one with a stick, rope, a magnet and hot glue)
- spacious basin
For the magnetic fishing:
- small metal lids, I used the ones from baby food jars (we have plenty thanks to the little sister in weaning phase) but you can use also small lids from jam, honey or pesto jars
- moosegummy leftovers
- scissors
- glue
For the net fishing:
- corks
- needle and thread
- beads in several shapes and materials (glass,plastic) and sequins
- awl or similar to pierce a hole throught the corks (I used a very big safety pin, a thin long nail would be a good alternative)
- nut shells
- moosegummy leftovers
- scissors
- glue
What we did
Magnetic fishing: I cut from the moosegummy leftovers some shapes related to the sea: shells, fishes, anchor, crab. Then together with my son we glued them inside the lids.
Turtle: I placed half nut shell on the moosegummy to trace the outline of a turtle, then cut it and glued the shell on top. Then I drew the eyes with a black pen.
Jellyfish: with the awl I pierced a hole through the cork from side to side to create a passage for the thread of the tentacles. I cut approximately 90cm of thread for each couple of tentacles, folded in half, put the two ends through the needle and made a knot, so that every tentacle will have four layers of thread inside, as shown in the picture below:
I threaded the beads to create a tentacle of approx 8cm, then put the needle through the hole made in the cork, and then threaded other beads to create another 8cm tentacle. End with another knot. I made in the same way another couple of tentacles for each jellyfish.
Wait until the glue is dry and... now we're ready to go fishing! Put some water in the basin, place the lids underwater and let the turtle and jellyfish float. Your children will enjoy catching them with the magnetic fishing rod or the tea strainer!
The ones I described are just few ideas but possibilities are endless: if you have real shells at home you can glue them inside a lid after painting the bottom with nail polish, or you can glue rhinestones and golden studs inside the lids to create submerged treasures of coins and gemstones... there's no limit to creativity!
We like it because:
- we play with water, and that alone would be enough!
- it's great to cool down in hot days if you don't have a paddling pool
- beads and rhinestones create wonderful glares in the water
- we learn about sea animals
- we sharpen ability and logic trying to catch our treasures with different tools
- for the elder kids we can create a competition by assigning different points to the treasures and vie to see who gets more points
And now... have fun!
Oggi vi propongo un gioco per queste prime giornate di caldo, che noi abbiamo fatto già questa settimana e penso faremo anche per tutta l'estate, visto quanto il mio bimbo si è divertito!
L'ho realizzato con materiali di recupero o che avevo già in casa, ma le possibilità sono talmente tante che non vi sarà difficile trovare materiali adatti anche in casa vostra.
In base all'età dei vostri bimbi potrete preparare tutto il materiale insieme a loro, oppure prepararlo voi se sono molto piccoli e poi presentare loro il gioco già pronto per iniziare a pescare.
Occorrente
Per pescare:
- un colino che useremo come retino
- una canna da pesca con calamita (noi l'abbiamo presa da un altro gioco ma se non l'avete bastano un pezzo di spago, un bastoncino, una calamita e un po' di colla a caldo)
- una bacinella un po' capiente, noi abbiamo usato quella del bagnetto dei bimbi
Per la pesca con calamita:
- tanti piccoli tappi di metallo, io ho usato quelli degli omogeneizzati (che a casa nostra non mancano grazie alla sorellina in pieno svezzamento!) ma vanno bene anche quelli di piccole marmellate o miele o quelli dei vasetti di pesto
- ritagli di gomma crepla (io avevo in casa solo rosso e nero con brillantini ma se avete tanti colori il risultato sarà ancora più bello)
- colla
- forbici
Per la pesca con retino:
- tappi di sughero
- ago e filo
- perline di varie forme e materiali (plastica/vetro) e paillettes
- un punteruolo o simile per bucare il tappo (io ho usato una enorme spilla da balia, in alternativa potete usare un chiodo lungo e sottile)
- gusci di noce
- ritagli di gomma crepla
- colla
- forbici
Come abbiamo fatto
Per la pesca con calamita: ho ritagliato dalla gomma crepla tante forme diverse legate al mondo marino: conchiglie, pesci di varie forme, un'ancora, un granchietto. Le ho poi incollate insieme al mio bimbo all'interno dei tappi di metallo.
Per la tartaruga: ho appoggiato mezzo guscio di noce sulla gomma crepla per disegnare la sagoma di una tartaruga, l'ho ritagliata e ho incollato il guscio di noce. Ho infine disegnato gli occhietti con una penna nera.
Per le meduse: con il punteruolo ho forato il tappo passandolo da parte a parte per creare il passaggio per il filo dei tentacoli. Ho usato circa 90 cm di filo per ogni coppia di tentacoli, l'ho piegato a metà, infilato nell'ago e fatto un nodino in fondo, così dentro ai tentacoli il filo rimane quadruplo, come si vede nella foto qui sotto:
Ho infilato le perline alternandole fino a creare un tentacolo di circa 8 cm, ho fatto passare l'ago nel foro creato prima e ho infilato altre perline per formare un altro tentacolo, chiudendo poi il filo con un nodino. Ho fatto allo stesso modo un'altra coppia di tentacoli.
Aspettiamo che la colla sia asciutta e... ora siamo pronti per pescare! Riempiamo la vaschetta con un po' di acqua, affondiamo i tappi di metallo, mettiamo a galleggiare la tartaruga e le meduse. I vostri bimbi si divertiranno a pescare tutti questi oggetti usando la canna da pesca o il retino.
Quelle che ho presentato sono solo alcune idee ma le possibilità sono infinite: se avete in casa delle conchiglie potete incollarle nei tappi di metallo, dopo aver colorato il fondo con smalto per unghie, oppure potete incollare tanti strass e borchiette dorate per fare dei tesori sommersi di monete e pietre preziose... insomma, non c'è limite alla fantasia!
Ci piace perchè:
- si gioca con l'acqua, e già questo basterebbe!
- ci si rinfresca nelle giornate più calde anche senza una piscinetta
- le perline e i brillantini creano tanti bei riflessi nell'acqua
- impariamo a conoscere gli animali del mare
- affiniamo l'abilità e la logica cercando di pescare i nostri tesori con strumenti diversi
- per i più grandicelli possiamo creare dei giochi a punti associando un numero ad ogni tesoro e fare una gara a chi pesca più punti
E ora... buon divertimento!
