I'm a very precise person, almost fussy. I want each object I realize to be accurate to the smallest detail. But I'm also a person who wants "everything and right now", I'd want every creation to be perfect at once, to realize every idea fast and perfect at the first attempt, to make the first version of a new pattern always correct, with no need of modifications and revisals.
Sono sempre stata così, anche a scuola io ero quella che doveva consegnare il compito in classe per prima e ovviamente tutto giusto (sì, ero una secchiona, ve l'avevo mai detto?!?!)
I've always been this way, at school I always wanted to be the first one to complete the tests and obviously wih all the correct answers (yes, I was a wonk, did I ever tell you?!?!)
Ovviamente non succede MAI che una nuova creazione sia perfetta al primo colpo! In teoria lo so che sbagliando si impara, che per raggiungere un buon risultato è normale dover fare più prove e sistemare di volta in volta quello che non mi convince. Se dovessi insegnare a qualcuno a cucire sarebbe una delle prime cose che gli direi: non preoccuparti se le prime cuciture che fai non sono perfette, continua a provare e riprovare sistemando ciò che non va e vedrai che alla fine ce la farai.
Obviously a new creation is NEVER perfect the first go! In theory I know that one learns by one's mistakes, that to reach a good result it's normal to make several attempts and fix what doesn't convince. If I was to teach someone to sew this would be the first thing I would say: don't worry if your first seams aren't perfect, keep trying and you will make the grade.
Nella pratica però ogni volta che lavoro ad una nuova creazione e devo rifare qualche parte e impiego più tempo del previsto mi innervosisco!!!
But in practice every time I work at a new creation and I have to redo some part and it takes longer than expected it gets on my nerves!!!
Ma dopo un intero weekend passato a cucire, scucire e ricucire ogni singolo pezzo di una nuova creazione ho capito che il cucito mi sta aiutando a migliorare. Dopo un momento di grande sconforto (Basta! E' evidente che sono negata! Non ce la farò mai!) sono riuscita a raccogliere tutta la mia scorta di pazienza e ad affrontare la situazione con calma, ricordandomi che è comunque un'opportunità di migliorare e di imparare. Nessuno è perfetto. Ma questo non vuol dire che non si può migliorare!
But after a whole weekend spent sewing, unsewing and sewing again every single piece of a new creation I see that the art of sewing is improving me. After the first discouragement (Stop! It's clear I'm hopeless! I'll never make it!) I managed to recall all my patience and face the situation with calm, remembering that it is an opportunity to progress and to learn. Nobody's perfect. But this doesn't mean that we can't improve!
Nelle foto: alcuni dei (tanti!) rifacimenti di questo weekend...
In the pictures: few of the (many!) remakes of this weekend...
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Premettendo che io sono una frana nel cucito, e perciò tanta tanta stima va per chi è brava come te, mi ritrovo nel tuo post al 100% per tutto quello che faccio. Che siano grafica o codice o gioiellini, non mi piace accontentarmi e quando a primo colpo tutto non è perfetto e devo disfare per aggiustare qualcosa mi sento molto frustrata. Però è l'unico modo per imparare e anche grazie al tuo post ora ce l'ho più chiaro.
RispondiEliminaTi ringrazio per la tua riflessione, chissà che al prossimo lavoro da "smontare" io non sia più calma :)
E' consolante sapere che sono in buona compagnia!!! L'importante è non lasciare che sconforto e frustrazione prendano il sopravvento, nè "accontentarci" di creazioni meno belle per mancanza di pazienza!
EliminaGrazie per la visita! :-)
Anch'io procedo tanto rapida che a volte non controllo e faccio pastrocchi! Però sto migliorando anche quanto a pazienza... complimenti per la maglietta, stai migliorando un sacco, si vede!
RispondiEliminaSilvia, con le tue splendide miniature dipinte sui sassi di pazienza devi averne un sacco, altro che!!!!!
EliminaGrazie per i complimenti! :-)))
Ma che interessanti queste riflessioni sul cucito! Io ho fatto solo pochi lavoretti, moooolto approssimativi, ma mi sento di concordare. E soprattutto penso anch'io che le stesse parole possano essere applicate a moltissimi altri campi.
RispondiEliminaCiao,
Paola
E' vero, in realtà qualunque attività in cui ci impegniamo davvero per raggiungere buoni risultati può essere considerata "l'arte della pazienza"! Nel mio caso è il cucito! :-)
EliminaEcco Roby, hai proprio ragione, tenere impegnate le mani e provare e riprovare fino a che non ci esce 'perfetto' come vogliamo ci fa migliorare come persone. E poi la pazienza e' sintomo di saggezza, no?
RispondiEliminaGrazie di aver partecipato al linky party puntuale come sempre! Un abbraccio, alex
Io non ci avevo mai pensato fino a questo weekend, credevo solo che questo "processo" potesse farci migliorare dal punto di vista tecnico e invece le nostre passioni possono fare molto di più per noi!
EliminaGrazie per la visita! :-)
Ah come ti capisco. Anche io vorrei che le mie creazioni fossero sempre precise e perfette al primo colpo e quando devo scucire qualcosa mi innervosisco parecchio, anche perchè la pazienza non fa proprio parte di me. Ma dato che amo cucire e che i lavori siano ben fatti, mi tocca armarmi di quel poco di pazienza che ho e darmi da fare. Buon lavoro e passa a trovarmi se hai piacere. Sara
RispondiEliminaLa soddisfazione di una creazione perfetta ci dà la carica per superare gli ostacoli, anche quello della scarsa pazienza!
EliminaBuon lavoro anche a te! :-)
Potrei averlo scritto io questo post ma non certo per il fatto che so cucire, anzi, io ci provo da tanti anni ma sono proprio imbranata o almeno non ho la pazienza e neppure l'umiltà di capire che devo imparare seriamente e non solo da autodidatta.
RispondiEliminaCi sono cose che da autodidatta riesco a fare benissimo altre no ed il cucito è una di queste.
Nel cucito non pretendo neppure la perfezione come invece la pretendo nella grafica, passo ore davanti ad un particolare, un'ombra che non mi convince in un lavoro grafico, una luce che voglio rendere particolare e fino a quando non ci riesco non mollo, col resto vado molto più a spanne, forse perché so che non posso andare oltre.
Mi hai fatto riflettere, c'è sempre una passione primaria per cui i tempi di attesa ed i tentativi di riuscita non pesano, per il resto forse non mi importa di restare una dilettante, mi basta sapere fare quello che mi serve, forse non al meglio, ma giusto per divertirmi.
Non si può essere ferrati in tutto, o no?
Ciao
Norma
Verissimo, nessuno può essere ferrato in tutto! Ma credo che "allenare" la pazienza con ciò che ci interessa davvero possa farci migliorare anche negli altri ambiti. In fondo la pazienza serve un po' ovunque, anche nella vita di tutti i giorni, no?! :-)
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